
Porta Nocerina
Situata nella zona nord-ovest della città, la porta oggi scomparsa, individuava l’inizio della strada verso Nuceria Alfaterna (l’attuale Nocera Inferiore) da cui il nome. Si racconta che fu da questa porta che uscirono festanti i Salernitani alla fine del tremendo assedio dei Saraceni.
Porta Rotese
Situata nella zona nord-est della città, vicino all’antico anfiteatro romano, la porta, oggi scomparsa, individuava la strada che conduceva a Mercato San Severino; chiamata anticamente “Rota”, da cui il nome.


Porta Nova
È l’unica porta antica di Salerno ancora esistente, costruita nel 1754 in stile settecentesco, rivestita di marmo e sormontata dalla statua di San Matteo. La sua realizzazione consentì un’opera di ammodernamento urbano della città e di recupero dell’area esterna con la creazione di un centro commerciale, che essendo esterno alle mura era esente da tasse e gabelle.
Porta Catena
La porta, ormai scomparsa, è ricordata dalla sua strada e da alcuni edifici. Nel primo Rinascimento era la principale porta di Salerno verso Napoli e la Costiera Amalfitana. Il suo nome deriva probabilmente dalla catena utilizzata per bloccare l’accesso; un pezzo della lunga Catenaria mista a Cime che serviva da attracco a barconi e navi alla banchina.


Porta Elina
Situata nella zona est, oggi scomparsa, questa porta era una delle principali della città. Il suo nome potrebbe derivare da un tempio dedicato a Elena o da un palazzo di un nobile ebreo di nome Elinus che sorgeva nelle vicinanze.
Porta Di Mare
Situata a sud della zona abitata, la porta oggi scomparsa, si apriva sulla spiaggia ed era dedicata a pescatori e gente di mare. Infatti, in prossimità dell’ingresso, vi era un grosso masso detto “A Pret r’ u Pesc” (Pietra del pesce), dove era consuetudine esporre il pescato per la vendita. Ancora oggi la strada d’ingresso è chiamata Via Petra del Pesce
